1.Fare networking, ad un primo sguardo, potrebbe sembrare molto semplice. Ma è abbastanza per costruire delle relazioni?

Sì e no. Se le persone sono convinte che la parola networking si riferisca solo al “presentarsi occasionalmente a degli eventi”, bè, questo certamente non è abbastanza.

L’attività di networking indica un processo costante di rafforzamento della relazione, sia online che offline. Rimanere in contatto con le persone che conosco già, anche per diversi anni, e allo stesso tempo costruirsi nuovi rapporti e legami. Per me, questo significa frequentare un paio di eventi di networking alla settimana, oltre che essere costantemente al telefono e sui social media per semplicemente parlare con le persone.

Fare networking e mantenere delle relazioni richiede un certo impegno. L’impegno è la moneta di scambio delle relazioni, maggiore è l’impegno e lo sforzo che ci mettiamo per mantenere e migliorare le tue relazioni, maggiore è il beneficio che entrambe le parti ne riscontreranno. Ed è per questo che spesso dico che fare networking è semplice, ma non facile, e richiede un certo tipo di sforzo.

2. Linkedin e altre piattaforme insistono su una dimensione digitale della connessione. Ma una relazione commerciale può funzionare anche solo online?

Ammettiamolo, incontrerò Marco, fondatore e organizzatore del Marketing Business Summit, solo quando arriverò a Milano. Quindi, fino ad oggi, siamo riusciti a costruire (e mantenere) il nostro rapporto unicamente su LinkedIn ed e-mail. È assolutamente possibile!

Tuttavia, ciò di cui si ha bisogno, è di fare ciò che è necessario per creare fiducia. Marco si fida del fatto che darò un enorme valore al suo pubblico, e che sarò un grande oratore.

Quindi, anche se non ci siamo mai incontrati, il contenuto che ho creato per LinkedIn, compresi i miei video in cui parlavo di networking ad altri eventi, ha contribuito a creare questa fiducia. Se teniamo bene a mente che questo aiuterà a costruire la fiducia delle persone, non avremo problemi a mantenere i rapporti.

Quello che la maggior parte delle persone fa su LinkedIn è di essere molto freddi, e di approcciare la gente senza in alcun modo aver ottenuto la loro fiducia.

3. In un mondo sempre più digitale, quanto è importante incontrare le persone faccia a faccia?

Se sei Amazon, probabilmente non ti devi preoccupare del rapporto individuale con ciascun consumatore. Ma la maggior parte di noi non è Amazon. Mi aspetto che la maggior parte delle persone al Marketing Business Summit si occupi di servizi B2B. E per cui, secondo me, la relazione umana è ancora più vitale.

Anche se io e Marco siamo stati in grado di costruire la nostra fiducia reciproca esclusivamente attraverso una relazione online, so perfettamente che incontrare qualcuno, stringergli la mano, scambiarci due parole davanti a un caffè, ha il potere di creare fiducia molto più velocemente che online.

Infatti, questo è uno dei motivi per cui vengo al Summit: è una grande opportunità per incontrare centinaia di professionisti provenienti da tutta Europa, e il tutto in due giorni. Trascorrerò tutto il tempo in cui non sarò sul palco a conoscere gente, ridere e chiacchierare con i partecipanti, e connettermi online per poi mantenere i contatti. Alla fine, ogni grande opportunità inizia con una piccola conversazione!

4. Tre cose da fare e tre invece che devi smettere di fare per migliorare il tuo modo di fare networking e, di conseguenza, per migliorare il tuo business.

Queste tre cose che DEVI fare se vuoi che il tuo networking abbia successo:

1. Dedizione.Presentarsi ogni tanto agli eventi, solo quando hai bisogno di vendere, non funzionerà. Entra a far parte di qualsiasi community di networking tu scelga, e non partecipare solo al momento del bisogno. Scopri, conosci persone, sii presente a medio e lungo termine.

2. Pianificazione. Che si tratti della tua presentazione di 60 secondi, dei tuoi social, pianifica sempre. Senza un piano, ti stai solo alzando e sperando per il meglio. Per esempio, so di avere un evento di networking all’ora di pranzo, e ho già pianificato cosa indosserò, cosa dirò e cosa dovrò portare con me.

3. Sii il primo a portare valore a ogni relazione. Questo potrebbe significare anche solo mandare informazioni utili all’altra persona, un articolo che si è trovato interessante. Più condividi, più metti sul piatto, e più ti ritornerà indietro qualcosa di buono. Provaci.

Se stai facendo queste tre cose, il tuo networking non ne gioverà:

1. Non prestare la giusta attenzione alla persona con cui si sta parlando. Ho visto così tante persone che, durante una chiacchierata di networking, si continuano a guardare il giro per vedere se la persona che stanno aspettando si è palesato. Il più grande regalo che tu possa fare a una persona è il tuo tempo, e la tua attenzione. Io mi concentro sempre sulla persona che ho davanti, dando la possibilità di raccontarsi e di condividere qualcosa di interessante.

2. Aspettarsi che tutti gli altri si ricordino di te. Spetta a noi la responsabilità di mantenere viva ogni conversazione. Tutti gli altri sono occupati con le proprie cose, quindi se essere ricordato, devi essere quello che è in contatto, che risponde a loro sui social media ,  che mette “Mi piace”. In un mondo in cui sono tutti sempre occupati con le loro cose, sii la persona che si preoccupa e ci tiene.

3. Usare la tua presentazione di 60 secondi per dire alla gente tutto ciò che fai. Ma non dovete dire proprio tutto: lo scopo è di dire alle persone quel tanto, in modo tale che vogliano poi saperne di più.