• Business Boost
• Staff Editoriale

Quattro figure di spicco del mondo aziendale condividono i loro punti di vista per cogliere le opportunità del lavoro ibrido.

Il lavoro ibrido ha cambiato la vita quotidiana di milioni di persone in tutto il mondo e sta rapidamente diventando la nuova normalità. Ma come possono le aziende massimizzarne i vantaggi di questo nuovo modo di intendere il lavoro nel 2022?

Soddisfare le esigenze delle persone

"Il lavoro ibrido rappresenta il più grande cambiamento nel modo in cui lavoriamo nella nostra generazione", afferma Satya Nadella, Presidente e CEO di Microsoft, che consiglia alle aziende di non presumere che esista un unico standard per adottarlo correttamente. "Secondo una nostra ricerca, la grande maggioranza dei dipendenti afferma di desiderare più opzioni di lavoro flessibile", spiega. "Ma allo stesso tempo, dicono anche di volere più momenti in cui si collabora di persona".

Nadella sostiene che bilanciare questo apparente paradosso è fondamentale e riporta differenze sostanziali nei vari uffici di Microsoft in tutto il mondo. Ad esempio, in Cina, l'81% dei dipendenti Microsoft è tornato sul posto di lavoro più di tre giorni alla settimana, mentre in Australia la presenza è solo al 19% dei livelli pre-pandemia. "L'approccio di ogni organizzazione deve essere diverso per soddisfare le esigenze peculiari e differenti di ogni lavoratore", conclude Nadella.

Offrire spazi flessibili  

Consentire ai dipendenti di lavorare vicino a casa è la chiave per far funzionare il modello ibrido, ritiene Arvind Kumar, Global Vice President di NTT Global Sourcing. L'azienda giapponese lo scorso anno ha firmato un accordo storico con IWG, dando ai suoi 300.000 dipendenti l'accesso ai 3.500 spazi di lavoro globali di IWG. Kumar afferma che la pandemia ha portato l'azienda a ridefinire il modo in cui le persone lavorano e chi dovrebbe recarsi in ufficio, "soprattutto in paesi come l'India, dove le persone possono rimanere bloccate nel traffico per tre o quattro ore al giorno".

L'uso di spazi flessibili locali pone fine alla necessità di lunghi spostamenti quotidiani verso gli uffici. "In passato, uscivamo e prendevamo un ufficio a lungo termine con 50 o 100 scrivanie, ora la flessibilità è diventata fondamentale", afferma Kumar.

Fornire gli strumenti giusti

"In termini di tecnologia, la sfida per il lavoro ibrido inizia ufficialmente ora", afferma Chintan Patel, Chief Technologist di Cisco UK&I. “Le nuove tecnologie sono la pietra angolare della rivoluzione ibrida e le aziende devono assicurarsi di disporre delle giuste infrastrutture digitali per farle funzionare”.

"Le organizzazioni hanno l'onere di fornire gli strumenti per aiutare i dipendenti a comunicare e collaborare in modo sicuro in remoto, e questo dovrà essere fatto in un modo un po' più strutturato di una semplice webcam su un laptop", afferma Patel. "In definitiva, la tecnologia giusta in un mondo ibrido significa fornire ai dipendenti un set di strumenti di collaborazione il più ricco possibile, che non facciano sentire escluse le persone in base alla loro posizione fisica ed in cui si può fare affidamento al 100%".

Pianificare la "felicità ibrida"

"In Avaya, parliamo di 'felicità ibrida'", afferma Ourania Odermatt, Managing Director della società di comunicazioni cloud Avaya Svizzera e Austria. "I dipendenti sono felici quando possono scegliere dove lavorare e la loro felicità porta alla produttività, il che è vantaggioso per l'azienda".

I dipendenti di Avaya possono decidere se vogliono lavorare fianco a fianco, incontrare i partner in una sala riunioni, trascorrere una giornata con i colleghi o concentrarsi su un'attività specifica a casa. "La pandemia ha dimostrato che la collaborazione ibrida, gli spazi di coworking e l’home-office dureranno nel tempo", afferma Odermatt.

Scopri come Copernico può aiutarti nella ricerca di spazi di coworking.