Responsabilità sociale d'impresa: 5 aziende da cui imparare

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Secondo lo studio Project Roi, commissionato da Verizon e Campbell’s Soup, e realizzato dallo Sustainability e Babson College, l’impegno in iniziative di Corporate Social Responsibility, ovvero Responsabilità Sociale d’Impresa, ha per un’azienda degli impatti positivi sulle vendite, aumentando l’interesse degli azionisti e incrementando la produttività dei dipendenti.

 

La Responsabilità Sociale d’Impresa, ovvero la responsabilità delle imprese per gli impatti che hanno sulla società, secondo la Comunicazione UE n. 681 del 2011, è un ingrediente chiave per la business strategy: un’opportunità per generare valore e contribuire al benessere della società allo stesso tempo.

Negli ultimi anni, i temi di responsabilità sociale sono tornati alla ribalta, e le motivazioni sono molteplici:

  • bilanci e report che attestano una quota crescente del sistema produttivo grazie ad iniziative di CSR integrate nella strategia di business
  • la rafforzata consapevolezza dei consumatori di quanto questi processi siano fondamentali (infatti secondo l’Edelman Goodpurpose Study del 2010 il 67% dei consumatori sostiene di essere più propenso a comprare i prodotti o i servizi di un’azienda coinvolta in attività socialmente responsabili)
  • gli aspetti regolatori (infatti, dal 1° gennaio 2017, le aziende con oltre 500 dipendenti sono tenute a rendere pubbliche, oltre alle informazioni finanziarie, anche quelle relative all’ambiente, politiche sociali, diritti umani.

 

5 Best Practices: da quali aziende possiamo imparare?


 

LEGO

 

LEGO non è solo sinonimo di divertimento e creatività, ma anche di responsabilità sociale.
Tra i suoi obiettivi a lungo termine in campo di CSR (acronimo di Corporate Social Responsibility), troviamo la loro collaborazione con UNICEF, per promuovere i benefici del gioco nella crescita dei bambini, collaborazione che si è concretizzata durante la Giornata Mondiale dei Bambini del 2017.

Inoltre, nel maggio dello scorso anno,  è riuscita a bilanciare il 100% del proprio consumo energetico con energia proveniente da fonti rinnovabili (traguardo raggiunto ben 3 anni prima del previsto), e a marzo di quest’anno ha anche annunciato il lancio dei primi prodotti realizzati con foglie e alberi trasformati in una plastica a base vegetale proveniente dalla canna da zucchero.



TOMS

 

Il lancio di TOMS da parte del suo fondatore, Blake Mycoskie, è già di per sé un emblema della responsabilità sociale.

Dopo aver visto con i propri occhi le difficoltà deI bambini poveri in Argentina, costretti a crescere senza nemmeno un paio di scarpe, decise di lanciare l’azienda con un’idea molto semplice, ma proprio per questo efficace: abbinare ad ogni paio di scarpe venduto un nuovo paio da donare ad un bambino povero.

Il progetto, iniziato come una semplice azienda di scarpe, si è evoluta sempre di più, fino a diventare molto di più: TOMS Eyewear, che ha contribuito a riportare la vista ad oltre 400.000 persone; TOMS Roasting Co., che ha fornito oltre 335.000 settimane di acqua potabile in 6 paesi; e TOMS Bag Collection, che aiuta le donne a partorire in ambienti sicuri, igienici, equipaggiati e con un personale qualificato.

Quella che era iniziata come una semplice azienda di scarpe è diventata un'organizzazione straordinaria e socialmente responsabile che, come la società stessa descrive: "[...]aiuta ad affrontare le necessità e promuovere la salute, l'educazione e le opportunità economiche per i bambini e le loro comunità in tutto il mondo".

Dal loro lancio, TOMS ha dato 60 milioni di scarpe ai bambini di tutto il mondo.

 

MICROSOFT

 

Nel 2018 Microsoft ha intrapreso molto iniziative in campo CSR:

  • Ha fornito corsi di informatica a 12 MLN di ragazzi, con l’aiuto di 97 organizzazioni no-profit in 54 Paesi.

  • Ha donato $ 1,4 miliardi in software e servizi a organizzazioni no-profit in tutto il mondo.

  • Gli stessi dipendenti hanno donato $ 158 milioni ad organizzazioni no-profit

  • Attraverso il programma TEALS, più di 1.000 volontari sono diventati insegnanti di informatica per ben 13.000 studenti in 342 scuole superiori statunitensi.

  • Pianificano di ridurre le emissioni di anidride carbonica programmate del 75%.

Non male per una grande azienda, vero?

 

PATAGONIA

 

Patagonia, il brand di abbigliamento sportivo, è estremamente dedito alla salvaguardia dell’ambiente. “Mentre la nostra azienda cresce - dichiarano - siamo di fronte a questa sfida: più produciamo, maggiore è il nostro impatto sull'ambiente. Se vogliamo ispirare gli altri, e attuare soluzioni per salvare l’ambiente, dobbiamo ridurre il nostro impatto complessivo, indipendentemente dal numero di prodotti che vendiamo”.

Per fare ciò, sono passati all'utilizzo del cotone biologico sin dal 1994, mantenendo una stretta collaborazione con gli agricoltori per garantirne la qualità.

Patagonia è anche conosciuta per la sua cosiddetta Traceable Down Standard, con cui si assicura che le anatre usate per produrre i piumini non siano maltrattate. Quest’anno, inoltre, hanno lanciato la campagna di sensibilizzazione Blue Heart of Europe, il cui focus è la conservazione dei Balcani.

 

STARBUCKS

 

Starbucks ha da sempre mostrato un interesse attivo verso la responsabilità sociale, impegnandosi nella sostenibilità e nel rafforzamento delle community.

Ad esempio, la società si è impegnata a fornire un milione di alberi di caffè agli agricoltori come partner della Sustainable Coffee Challenge di Conservation International, e ha preso l’impegno di assumere 10.000 rifugiati in 75 paesi nei prossimi cinque anni.


 

Questi sono solo 5 esempi, ma molto chiari: più l’azienda investe in attività di responsabilità sociale, maggiori sono le sue possibilità di crescita.

Considerare le realtà imprenditoriali come dei sofisticati meccanismi pronti a produrre solo utili, è un grande errore, un approccio semplicistico sotto diversi aspetti: ridurre il lavoro a una strategia per produrre ricavi sempre maggiori significa sottovalutare l’immenso valore del lavoro stesso.

Il lavoro in un’azienda non è solo produzione e crescita in termini di fatturato, ma anche in termini di valore sociale.

Ogni azienda può, anche nel suo piccolo, fare del bene: anche Copernico, grazie all'aiuto di Growish, scaleup italiana del settore fintech e dei pagamenti di gruppo, ha organizzato una colletta per il Christmas Jumper Day di Save The Children.
Alla fine, per fare del bene, basta anche solo un click.

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