Una Smart City per lo Smart Working: il caso Copernico@M9

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Una nuova cultura del lavoro nel Nord-Est d'Italia

Sabato 1 dicembre 2018 è stato inaugurato M9, progetto innovativo di rigenerazione urbana della città di Mestre che ha l’obiettivo di creare un fertile ecosistema per la crescita del territorio e, insieme a Copernico, di sostenere la diffusione di una nuova cultura del lavoro.

M9 è il primo ed unico museo completamente multimediale d’Italia, un viaggio di andata e ritorno verso il passato.  “Un’opera straordinaria - come dice la Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati - che rappresenta un fiore all’occhiello per Venezia, Mestre, il Veneto, e l’Italia.


In questa struttura all’avanguardia, che fonde le nostre origini e il nostro avvenire in un solo luogo, si inserisce un progetto di generazione di valore e relazioni, che “grazie alle forti sinergie che crea sulle comunità locali, accelera le nuove ed emergenti dinamiche del lavoro, generando vantaggio competitivo per le aziende che fanno parte della piattaforma di spazi, servizi, contatti. Si crea, quindi, una rete che genera opportunità attraverso la condivisione di esperienze e di conoscenza”, dichiara Pietro Martani, CEO di Copernico.


Una rete interconnessa di persone e aziende che, quindi, ha il potere di abilitare la crescita delle imprese, favorire gli incontri e la collaborazione, e supportare uno stile di fare impresa e di vivere che risponda alle esigenze dei mercati attuali.


Da tempo, ormai, si avverte il bisogno da un lato di maggior flessibilità e, dall’altro, di fare sistema, di condividere e di unire le competenze per crescere. Un’esigenza di aziende e persone che si traduce nella ricerca di contesti e comunità fluide, in continuo movimento e dotate di risorse e servizi che sostengono la creazione di valore.

Una Smart City per lo Smart Working: il caso Copernico@M9Una Smart City per lo Smart Working: il caso Copernico@M9
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A tal proposito, Valerio Zingarelli, Amministratore Delegato di Polymnia Venezia, dichiara: “Copernico è partner strategico di M9, un progetto che non comprende solo un museo, ma la creazione di una vera e propria Smart City. Questo termine indica una città intelligente, la cui tecnologia sia in grado di produrre valore, sviluppo, crescita, e anche lavoro. Tutto ciò si ottiene solo attraverso la creazione di un ecosistema di persone spinte dal desiderio di creare, innovare, confrontarsi”.


In questo contesto, cambia anche la dimensione dello spazio destinato alle attività lavorative: lo spazio di lavoro passa dall’essere un ufficio chiuso ed isolato ad essere ecosistema, piattaforma di ambienti come coworking, sale riunioni, lounge e uffici con servizi e tecnologie all’avanguardia che facilitano la generazione di opportunità.


Un modello di smart working innovativo che mette la persona al centro aiutandola a crescere e a far crescere i suoi progetti grazie al confronto costante con altre realtà all’interno di un ambiente fertile.


Il design degli spazi e l’arredamento diventano un tassello importante in questo scenario perché pone le condizioni ambientali ideali per il benessere delle persone ma anche per la proliferazione di relazioni di business e proietta l’individuo all’interno di una continua esperienza piacevole.


Lo spazio diventa quindi catalizzatore di competenze e di professionalità, generando per il singolo e le imprese vantaggi competitivi significativi.


M9 è un progetto con enormi potenzialità espressive, dove trovano spazio la cultura, la tecnologia e una innovativa modalità di interpretazione degli spazi di lavoro. - afferma Claudio Feltrin, Presidente di Arper -In questo contesto, il design è un acceleratore di idee, perché gli oggetti facilitano la condivisione e lo scambio, dando vita ad ambienti in cui le persone sono a proprio agio. In Arper sono questi alcuni dei valori sui quali fondiamo la nostra ricerca, quindi abbiamo sentito subito empatia rispetto a questo progetto.

Arredare spazi fluidi con oggetti flessibili, che facilitino l’interazione e lo scambio, ma anche colore e leggerezza che stimolino la curiosità e il benessere. Questo è contributo che vorremmo dare al progetto M9
”.

Copernico@M9

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