Il lavoro dell’artista Nei Albertí non si guarda, si vive.
L’opera è immersiva, coinvolgente, ti accoglie come in un abbraccio e dialoga perfettamente con l’ambiente che la ospita.
Nei Albertí non progetta le sue opere nel dettaglio ma le crea sul posto, seguendo l’ispirazione e lasciandosi trasportare armonicamente all’interno dello spazio, cornice del suo lavoro.
Trame, fili e tessuto sono il materiale che utilizza per esprimere l’antinomia tra equilibrio e casualità alla base della sua ricerca.
Le tensioni del tessuto, i colori scelti e il gioco di luci sprigionano equilibri di forze che ridisegnano la struttura degli spazi e aprono a nuove percezioni dell’ambiente.
Il lavoro dell’artista nasce dalla totale apertura alle infinite possibilità di cambiamento e movimento in corso d’opera, un modus vivendi oltre che operandi , che apre a nuovi scenari e inattesi orizzonti.
Non c’è spazio per la prevedibilità nel lavoro di Nei Albertí, tutto è in costante evoluzione, ogni intervento modifica il precedente e determina il successivo.
Tensione dunque, nel trovare il perfetto equilibrio tra calma e immediatezza, tra ambiente e opera, tra luci e colori in una costante ricerca quasi esistenziale.
Con fare fluido ma deciso, Nei Albertí costruisce il suo ambiente, movimento dopo movimento, seguenfo il filo della percezione sensoriale.
Come afferma l’artista stesso: “Il caso diretto, l’inconscio misurato, la sorpresa e l’intuizione, l’immediatezza con la calma: questi concetti quasi antagonisti sono le basi fondamentali del mio lavoro”
A Copernico Centrale, Milano realizzerà un’installazione che metterà in dialogo la sua arte con lo spazio della galleria attraverso l’opera site specific in tessuto e l’esposizione di sculture in cubi di vetro che completano la sua ricerca.
La mostra è prodotta in collaborazione con EFG ART, London di Elena Francia Gabriele che rappresenta l’artista.
Per informazioni sulle opere e sull’artista:
efg65@icloud.com
@efgart
Giorgia Sarti