In questo evento tenuto da Marco Calvelli e organizzato in collaborazione con Club Dirigenti d'Informatica dell'Unione Industriale di Torino si parlerà e ci si confronterà con chiunque abbia voglia di mettere in discussione il proprio approccio all’Innovazione.
Dopo una breve introduzione teorica sul “gioco serio” (10’/15’), Marco Calvelli, facilitatore LegoSP per hobby, condividerà i metodi pratici sperimentati e applicati quotidianamente nella propria azienda, CMW Engineering: dal Lego al Tai Chi Chuan passando per il workshop di Risk Management e Filosofia dell’errore tenuto all’autodromo del Mugello.
Il “gioco serio” non solo come metodo ma come vera e propria filosofia da applicare in ambito lavorativo per smorzare l’impatto emotivo che siamo costretti ad affrontare quasi quotidianamente quando “innoviamo”… o ci costringono a farlo!? Sarà ben accetto ogni tipo di intervento della platea che voglia condividere la propria esperienza.
Al termine dei lavori è previsto un piccolo rinfresco sponsorizzato dal Club Dirigenti d'Informatica dell'Unione Industriale di Torino
#innoLSP2018
Marco Calvelli. Fondatore e Amministratore di CMW Engineering, docente Scuole edili e CTP Toscana, facilitatore certificato "LEGO Serious Play". Ha studiato Ingegneria aerospaziale, ex Ufficiale Aeronautica Militare, Master sulle Startup, Singularity University, Master in Project Management, Master in Innovation Management, Corsi di dizione e lettura espressiva, Formazione diretta in "Emotional Intelligence" con spin-off patrocinato da YALE University. Ha viaggiato nei 7 continenti, praticato innumerevoli sport, appassionato di jazz, filosofie orientali e non, frequenta una scuola di Kung-fu tradizionale e suona il sax. Ultimamente ha elaborato un modulo LEGO Serious Play dedicato alle componenti emotive per aiutare le aziende a sostenere i collaboratori che sono a contatto con ogni tipo di "innovazione". Nonostante sia stato definito "Natural born innovator", non dimentica la sua parte "analogica" perchè come diceva Walter Bonatti dopo aver scalato in solitaria invernale la nord del Cervino nel 1965: "Il fatto che abbiano inventato la macchina fotografica non significa necessariamente dover smettere di dipingere".
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Il Club Dirigenti d'Informatica dell'Unione Industriale di Torino è una libera associazione di professionisti dell’ICT (Information and Communication Technology) i quali aderiscono a livello personale e non in rappresentanza di un’organizzazione. Il Club è una associazione apartitica e senza finalità di lucro.
Il Club è un luogo unico di aggregazione di conoscenze e di competenze ad alto livello: i Soci sono infatti portatori delle più diverse esperienze e prospettive reali sulle applicazioni ICT e sulle strategie d’impresa, rappresentando di fatto un significativo patrimonio di conoscenze da condividere e in grado di incidere anche sul contesto ICT del Paese.