La disconessione nel lavoro agile
INVITA UN AMICORegole, norme e condotte tra salute ed efficienza lavorativa
17.30
Da marzo 2020, per effetto della pandemia Covid-19, il mondo del lavoro - italiano , ma anche Europeo ed Extracomunitario - ha incrementato, come mai prima, la metodologia del lavoro a distanza dal consueto luogo di lavoro aziendale.
In Italia, il fenomeno che ha portato l’uscita di massa delle prestazioni di lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori dalla sede aziendale alle abitazioni private è stato regolamentato attraverso alcune deroghe alla normativa sul lavoro c.d. agile meglio conosciuto come smart working.
Così il lavoro agile dell’emergenza in Italia, da qualche centinaia di migliaia di lavoratori prima impiegati nelle forme del telelavoro e del lavoro agile “ordinario”, ha interessato milioni di lavoratrici e lavoratori da un giorno all’altro e per molti mesi, anzi ormai per più di un anno. Il lavoro agile dell’emergenza è stato e viene utilizzato per impedire o comunque limitare il rischio contagio da SARS-CoV-2 negli ambienti aziendali di lavoro creando una rarefazione di presenze nei luoghi aziendali ordinariamente popolati prima dell’arrivo di questo rischio biologico d’infezione.
Ma la domanda è: il lavoro agile dell’emergenza ha funzionato su tutti i fronti?
A questa domanda si proverà a dare risposta in questo webinar con un approccio critico e multidisciplinare , attraverso l’analisi di un aspetto fondamentale di questa metodologia di lavoro: la disconnessione.
Questo diritto/dovere, originariamente considerata dalla legge una mera garanzia, è al centro del dibattito di esperti, tecnici, professionisti ed accademici del diritto del lavoro ma anche della salute e sicurezza sul lavoro sia in Italia che in Unione Europea.
L’ Avvocato Bruno Arbanassi, insieme al Medico del Lavoro Salvatore Strano daranno il loro contributo al dibattito affrontando sia aspetti giuridici che profili sanitari interpretando la tematica della disconnessione come strumento di salvaguardia della salute nel posto di lavoro per il raggiungimento della miglior efficienza della prestazione lavorativa.
AGENDA
Bruno Arbanassi - Avvocato libero professionista del Foro di Trieste. Diplomato Master universitario di II livello in Studi avanzati di diritto del lavoro, organizzazione e relazioni industriali all'Università Mercatorum in Roma. Attività libero professionale prevalentemente dedicata alla consulenza ed assistenza ad imprese e privati nel diritto del lavoro, della previdenza sociale e delle relazioni industriali. L’approccio alla professione con strumenti digitali permette un intervento consulenziale sull’intero territorio nazionale. Maturate esperienze di docenza in corsi di contrattualistica ed organizzazione del lavoro per enti di formazione professionale e di attività seminariali in master universitari di I livello in diritto del lavoro.
Salvatore Strano - Medico Chirurgo Specialista in Medicina del Lavoro. Vive a Trieste e presta la propria attività per aziende pubbliche e private in Friuli Venezia Giulia, Veneto e Lombardia. Oltre all’attività clinica, lavora come consulente in materia di prevenzione ai sensi del D.Lgs. 81/2008 ed effettua corsi di formazione specifica per RLS, RSPP e Datori di Lavoro.