La comunicazione emozionale. Storytelling, approcci cognitivi e social media.

In che cosa consiste l'arte di influenzare un pubblico? Che cosa differenzia un buon comunicatore da uno pessimo? Perché si parla sempre più di storytelling? Conversazione con Doriano Marangon, autore di "La comunicazione emozionale".

30.05.2019
18.30
Copernico Milano Centrale
EVENTO PASSATO

In che cosa consiste l'arte di influenzare un pubblico? Che cosa differenzia un buon comunicatore da uno pessimo? Perché si parla sempre più di storytelling? Che cos'è l'oralità?

 

Doriano Marangon, autore del volume "La comunicazione emozionale. Storytelling, approcci cognitivi e social media",  docente di Leadership e Comunicazione, ci accompagna in un viaggio che va da Platone a Salvini e Di Maio passando per John Fitzgerald Kennedy, papa Francesco, Marchionne, Steve Jobs e David Foster Wallace, senza dimenticare Renzi, Hillary Clinton e Donald Trump.

Un percorso che affronta la comunicazione emozionale spiegandone la pratica e la teoria e le connessioni con le neuroscienze.  Con esempi storici e attuali - Giovanni XXIII, Olivetti, Mattei, Berlusconi, Prodi, Pisapia, Bersani, Veltroni - relativi al mondo delle impresedelle organizzazioni e della politica, vengono presentate le caratteristiche personali e le tecniche retoriche che favoriscono la comunicazione emozionale per giungere alla conclusione che la capacità di persuasione sempre di più passa per l'oralità multimediale, i social network e i personal media ed è in grado di creare un vero e proprio soft power.

Durante l'incontro con l'autore, moderato da Marco Planzi, Associate Partner di Partner4Innovation, si illustreranno gli aspetti principali del libro e in particolare l'importanza dello sviluppo del personal soft power, che, se accompagnato da alcune caratteristiche e in particolare da quella che l'autore ha definito oralità digitale, permette alle persone di divenire abili nella capacità di influenzare persone e organizzazioni.

I partecipanti potranno accedere a un breve test online indicatore dello stile prevalente in termini di comunicazione e modelli cognitivi, a seguito del quale saranno fornite le caratteristiche comunicative distintive in funzione degli stili di appartenenza.

Un'ampia sessione sarà dedicata alle domande da parte del pubblico e alla presentazione di casi esemplari.

In collaborazione con Partner4Innovation.

 

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