• Design the Future
• Fulvio Origo

Il modello ibrido è diventato mainstream ed ha trasformato il mondo del lavoro, generando importanti opportunità anche per le aziende.

La pandemia ha cambiato il modo di lavorare di milioni di persone. Anche in Italia sono sempre di più le aziende che optano per una organizzazione del lavoro che non richieda una presenza continuativa in ufficio, innescando una vera e propria rivoluzione che porta con sé cambiamenti per il mondo del business e la vita delle persone.

Sono stati identificati dieci nuovi trend per il 2022, alcuni di questi già in essere, altri che si svilupperanno nel prossimo futuro. Vediamo quali sono.

1. Centralità delle relazioni umane

Durante la pandemia, il benessere dei dipendenti, sia fisico che mentale, è stato al centro della scena e rimarrà protagonista anche nei prossimi tempi. Sempre più aziende investiranno per favorire il benessere dei dipendenti, fornire supporto psicologico e migliorare le dinamiche di comunicazione interna. Secondo l’American Institute of stress, ogni anno le aziende statunitensi perdono 300 miliardi di dollari per assenze dovute allo stress. Con l’avvento del lavoro da remoto e il fenomeno delle Grandi Dimissioni, le imprese sembrano essersi rese conto che la felicità è uno dei migliori stimoli per la produttività

2. Iper flessibilità

L'anno scorso, un sondaggio di IWG ha rivelato che una quota elevata di impiegati si sarebbe licenziata se gli fosse stato chiesto di tornare in ufficio cinque giorni alla settimana. Da allora, la domanda di lavoro flessibile è aumentata notevolmente e molti ora lo considerano una necessità quando cercano un nuovo impiego. Ciò significa che in questo momento sono i lavoratori, piuttosto che i datori di lavoro, a ridefinire il mondo del lavoro.

3. Dispersione della forza lavoro

Con l’affermarsi del lavoro da remoto, non sarà più necessario reclutare forza lavoro che risiede in prossimità o nell’area di riferimento dell’azienda. Si apre la possibilità di ampliare i processi di recruitment al perimetro nazionale o addirittura internazionale. Uno stimolo importante per le imprese impegnate a individuare il giusto talento per una data posizione o nei processi di costruzione della diversity.

4. Meno spostamenti

Con la possibilità di lavorare sia da casa che negli spazi di lavoro flessibile sparsi per la città, gli spostamenti per attraversare le città si ridurranno e si tenderà sempre più verso la città di 15 minuti.

5. Pendolari part-time

Con l'avvento del lavoro ibrido, il pendolarismo quotidiano sta diventando un ricordo del passato per molti. In Italia, la tendenza è di concentrare i giorni di presenza in ufficio nel cuore della settimana: martedì è il giorno in assoluto più gettonato. E l'aria più pulita non è l'unico risultato. Meno pendolarismo significa meno stress e più tempo da dedicare al benessere personale, come l'esercizio fisico o meramente al sonno, oltre alla possibilità di passare più tempo con i propri cari.

6. Design dell’esperienza

L’era degli uffici cubicolo pare tramontata. Nonostante l'ascesa del metaverso e delle piattaforme di lavoro online, l’ufficio fisico continuerà a giocare un ruolo centrale quale luogo della collaborazione, del confronto e della creatività. Gli uffici del futuro integreranno aree ristoro e relax, ospiteranno ampi tavoli per il lavoro in comune e spazi simili ai salotti residenziali.

7. Collaborazione virtuale

La tecnologia basata sul cloud è stata fondamentale per il successo del lavoro ibrido. E’ così probabile che vengano implementati nuovi strumenti online per aiutare le aziende, grandi e piccole, a essere più creative e a comunicare meglio. Tra qualche tempo, il mondo virtuale del metaverso trasformerà il mondo delle videoconferenze, permettendoci di interagire come avatar in qualsiasi ambiente virtuale scegliamo.

8. Dividendi verdi

La nuova organizzazione del lavoro fornirà alle aziende una leva importante per il raggiungimento degli obiettivi ESG, oltre a contribuire al raggiungimento degli SDGs. L’adozione del lavoro da remoto e/o del lavoro ibrido gioca un ruolo in termini di riduzione delle emissioni, ma non solo. Contribuisce, tra le altre cose, al miglioramento del benessere personale o a favorire l’uguaglianza di genere (grazie alla condivisione delle responsabilità domestiche e della cura dei figli quando adottato da tutti i membri della famiglia).

9. Minori costi

L'affitto degli uffici è in genere uno dei maggiori costi di un'azienda. Uno dei tanti vantaggi del lavoro ibrido è che offre l'opportunità di ridimensionarli, poiché non tutti i dipendenti devono essere presenti contemporaneamente in ufficio. Ciò si traduce in un risparmio sui costi, non solo in affitto, ma anche in bollette, spese di pulizia e attrezzature per ufficio.

10. Metriche di produttività

Se i dipendenti lavorano lontano dal quartier generale aziendale, come verrà misurata la produttività in futuro? È probabile che strumenti di workflow basati su cloud come Quixy, Hive e Nintex vengano integrati in un numero crescente di operazioni aziendali, semplificando il monitoraggio dell’avanzamento lavori e la valutazione delle tempistiche di completamento. In futuro si può già prospettare che la quantità di dati a disposizione in tempo reale verrà utilizzata per aumentare l'efficienza.

Tutte le tendenze sopra identificate rappresentano opportunità per le aziende di massimizzare i benefici apportati dal lavoro ibrido, conseguendo risultati positivi non solo per i dipendenti e i profitti, ma anche per il pianeta.

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